venerdì 28 ottobre 2016

16 ottobre 2016,

percorriamo gli ultimi chilometri di questo cammino sotto una lieve pioggia, il cielo è grigio e fa freddo da gelare le mani. Le lunghine sono pesanti e anche i nostri passi. Non c'è in noi la voglia di festeggiare oggi. Sappiamo che ora ci fermeremo in una casa, la nuova stalla per AuroraAlba e Toni. 
Siamo preoccupati per loro. Siamo preoccupati perché sentiamo dentro di noi che da qui a qualche giorno non staremo insieme come ora, come è stato nei mesi di cammino, insieme giorno e notte, con le orecchie attente a percepire il respiro dell'altro. Oggi arriviamo ad una meta che ci allontanerà gli uni dagli altri e anche da noi stessi. Per questo non riusciamo a gioire. Ma ora, più che mai, dobbiamo andare piano (come dice frate Gio).In questi mesi abbiamo incontrato tante persone, lasciandoci dietro sorrisi e portandoci con noi tanto affetto.Perché questo?Accompagnati da AuroraAlba e Toni ogni sera abbiamo bussato alla porta di una nuova casa chiedendo aiuto ed ospitalità. Chiedere aiuto oppure offrire aiuto sono possibilità per aprirsi al dialogo.Abbiamo condiviso un paio di ore, una notte o due. Abbiamo avuto fieno, tettoia, cene e colazioni. Tante belle conversazioni.Toni e AuroraAlba sono due rompighiaccio eccezionali, con il potere magico di far sorridere la gente. In tanti ci avete aiutato, tutti quanti a cui ci siamo rivolti, ognuno in modo diverso, ognuno nelle proprie possibilità e grazie alla disponibilità ed alla generosità di tutti siamo riusciti a portate a termine il nostro cammino. E vogliamo raccontarlo e condividerlo questo viaggio,quello che abbiamo visto, sentito e provato.Ma adesso pensiamo ad AuroraAlba e Toni, che non hanno deciso di affrontare questo cammino ma lo hanno comunque compiuto dall'inizio alla fine senza mai mostrare esitazioni.Ora sono ospiti al GHRK (Göteborgs Handikappridklubb) associazione che da 28 anni lavora con i cavalli in attività rivolte ad adulti e bambini diversamente abili e in attività dedicate a sviluppare la relazione fra uomini e equidi.Hanno a loro disposizione ampi pascoli e una stalletta e noi abbiamo una stanzetta che possiamo usare per stare con loro.In questi mesi trascorsi insieme ad AuroraAlba e Toni abbiamo osservato tanto il loro modo di vivere confrontandoci con loro rispetto al tempo. E da questo confronto sono emerse alcune differenze alle quali proveremo ad inspirarci per dare sfumature diverse alle nostre abitudini.Durante questo viaggio abbiamo messo a dimora più di 200 giovani alberi affidandoli al Network Arboreo. Questi alberi ora segnano il percorso di quella che oggi nominiamo Via Asina (ringraziamo Emanuel per averci suggerito questo nome nel nostro passaggio a Bidogno) la prima via tracciata da Un attimo sto arrivando con l'aiuto di tutte le persone che hanno aderito al Network Arboreo, va da Albiano Magra a Göteborg e viceversa, ed è percorribile a piedi, seguendo gli alberi piantati.

Un abbraccio e buone passeggiate a tutti.
Helena Carlo Toni e AuroraAlba

sabato 9 luglio 2016

Immagini dal Network Arboreo

Storkenhof

Äschi

Diessenhofen 12 giugno

Obererschach 20 giugno

Aischalden 22 giigno

Pfalzgrafenweiler 27 giugno

Illingen 2 luglio

I passi di Toni e AuroraAlba hanno disegnato un cuore sulla mappa

giovedì 19 maggio 2016

Arrivederci Ticino

San Pietro di Stabio, Maroggia, Carona, Muzzano, Origlio, Bidogno, Meraggia, Contone, Bellinzona, Arbedo-Castione, Iragna, Dongio, Cumiasca, Torre, Sommascona, Acquacalda...
Questi i punti tappa del nostro passaggio in Ticino. Grazie a tutti i nuovi amici e a tutte le persone che ci hanno accolto, sostenuto e accompagnato attraverso questo bellissimo territorio.
Domani cammineremo oltre il Passo del Lucomagno, accesso al cantone Grigioni. Si apre un nuovo capitolo di questo cammino. Dopo due mesi e poco più andremo incontro a gente che parla una nuova lingua per noi che fino a qui abbiamo potuto comunicare in italiano. Da domani udremo una lingua minore, il Romancio, da cui trarre nuove ispirazioni.

Valico alpino






In cammino


martedì 10 maggio 2016

Il mare è vicino

Siamo in Svizzera. Nel Cantone Ticino. Il paesaggio è diverso da quello a cui eravamo abituati fino ad ora. Ora siamo in una valle, circondati dalle montagne. Nonostante questo ci sentiamo come a casa perché qui si parla ancora italiano. Ha piovuto per tre giorni, continuerà per altri due. Per questo restiamo ad Arbedo-Castione. Toni e Aurora Alba hanno preso in prestito un paddock con tettoia e un cavallo come vicino. Facciamo brevi passeggiate nei dintorni fra i rovesci di pioggia. È strano rimanere per tanti giorni nello stesso luogo. Siamo abituati ad essere in strada, di proseguire. Ma mentre aspettiamo che le nuvole lente e pesanti di pioggia se ne vanno noi visitiamo le scuole. Raccontiamo del nostro cammino e parliamo di Toni e Aurora Alba. Stiamo in tenda proprio fuori la scuola. A questo punto tutti ci conoscono. Qualcuno ci ha invitato a cena e spesso ci lasciano buste con carote e mele e qualcosa di buono per noi. La settimana scorsa quando eravamo a Contone, circa venti chilometri a sud, parlavo con Lia del weekend lungo. Giovedì era giorno di festa e venerdì ponte. Le scuole chiuse. Quattro giorni liberi. Lei ha detto che hanno pensato di andare al mare qui vicino. Ma siamo in Svizzera, quale mare vicino, ho chiesto io. Andiamo in Liguria, a Genova. Ci vuole tre-quattro ore in auto....

Il mare è vicino.
Noi abbiamo camminato dalla Liguria fino al Ticino e sono passati quasi due mesi. Ma è bello sapere che il mare è ancora vicino.