chi siamo


Helena e Carlo lavorano tutt'e due con l’arte scenica in diverse forme.

Il ruolo di Carlo al teatro è variato negli anni, dal tecnico, all’assistente di regia, all’attore. Ha fondato l'associazione culturale Teatri del Vento insieme a Giovanni Delfino. Ha lavorato con altri gruppi in Italia, ha viaggiato attraversando i mari e tenendo le fila di un palcoscenico galleggiante, è stato in turné con Barevoet nei mulini e nelle chiese d’Olanda. Ma prima che arrivasse al teatro, molti anni fa, raccoglieva patate a Chester, è stato barista a La Spezia, ha giocato a calcio a Massa. Da qualche anno a questa parte lo trovate spesso nei giardini dove prende cura del verde. Come camminatore non si sbriga ma neanche tira le gambe. Canta volentieri e con la tromba accompagna i suoi passi.

Helena nel corso degli anni ha camminato parecchi chilometri sulla sua corda tesa. In collaborazione con Cecilia Lagerström, sotto il nome Alkemisterna, produce progetti artistici e scenici. Le ultime opere sono state dedicate all’arte del cammino.
Ha conseguito un master in teatro con la produzione dell’opera: Självkskådaren.
Prima, quando passeggiava, lei passava veloce, molto veloce, ora cammina lentamente. Come funambola si è interessata del disequilibrio e del vacillare e adesso ha pensato di scendere giù dalla corda, per un periodo, per camminare sulla terra solita, e cercare attraverso la comprensione dei piedi e del corpo di capire un po' di più sulle condizioni della esistenza. Questo probabilmente, poi, la porterà a scrivere e dare forma ad un spettacolo sul cammino...Gli asini sono arrivati come una risposta al desiderio di rallentare e trovare qualcos’altro da fare. Dopo un breve periodo trascorso a fantasticare e pianificare, quasi all'improvviso, nel pascolo sotto la finestra c'erano due compagni con le orecchie lunghe pronti a camminare con noi.


Toni è un piccolo signor asino di nove anni. curioso ma anche un pochino timido. Fa tutto con molta calma ma quando entriamo in sentieri nuovi alza lo sguardo, allunga il collo e i suoi passi. Gli piacciono molto i cavalli e con il suo comportamento gentile fa amicizia con altri animali. Gli piace anche mangiare. Fieno, erba, foglie e rami. Raccoglie con delicatezza le more dai rami spinosi. Se non ha voglia di frequentarti si allontana con decisione e si nasconde sotto il grande cespuglio nel recinto. Pazienza e oceano di tempo ci vogliono per provare a convincerlo. Ma se non gli dai considerazione dopo un po' torna perché ha voglia di essere coccolato e grattato nelle orecchie e sul collo.




Auroralba è la nostra bianca asina da favola. Giovane nella mente e nel cuore. È gentile ma molto decisa. Il suo sguardo può essere duro come ferro, ti fissa con severità quando non ha voglia di collaborare. Apprende con facilità ma si annoia presto. Con lei non si deve brontolare altrimenti rimane immobile. Ma se chiedi con gentilezza si lascia convincere. Quando passeggiamo quasi trotta. Qualche volta vede dei fantasmi e per qualche passo fa dei balzi. È scettica con i cani che abbaiano e un po' riservata con gli altri animali. Le piace essere spazzolata ma ancora di più le piace rotolarsi nella sabbia e nella terra. Così, spesso si trasforma, invece di bianca diventa pezzata.